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NO TAV. CRONACHE DALLA VAL DI SUSA
"E' il più tempestivo, il più 'dall'interno' e il più piacevole da leggere sulla lotta della Valle di Susa contro la Tav. È un grande racconto: le persone, i comitati, i sindaci, i luoghi, da oltre dieci anni a oggi.
(Carta Intra Moenia, 2006)
Chiara Sasso vive e lavora a Bussoleno (Valle di Susa) dove è nata
nel 1952. E' autrice di numerose opere di argomento sociale, fra queste Un
passo oltre la soglia (1997), Dalla vigna al cuore del mondo (1998), è
coautrice con Massimo Molinero di Una storia nella Storia e altre storie (2001)
ADESSO O MAI PIÙ
Una storia moderna, raccontata in un modo moderno. Un documento che non è solo
diario di una vicenda ma che grazie ad una integrazione tra i moderni strumenti
di comunicazione permette anche un breve resoconto tecnico sui motivi
dell’opposizione al progetto ed una sintetica analisi economica sul rapporto
Costi/ Benefici di simili opere. Naturalmente l'autore si ripropone di portare
la sua opera ovunque possa suscitare interesse e discussione, mettendo a
disposizione anche materiale e documenti tecnici che ha utilizzato per
l'analisi della storia raccontata, senza peraltro dimenticare che questa
vicenda può avere risvolti economici ancora perlopiù sconosciuti che andrebbero
analizzati prima che sia troppo tardi per la collettività.
( Edizioni del Graffio)
Oscar Margairatestimonia oltre 10 anni di ragionata
opposizione popolare, istituzionale e tecnica all’ennesima futuribile “Grande
Opera” una nuova linea ferroviaria ad alta velocità /capacità tra Torino e
Lyon. La storia di una tratta alpina di un corridoio ferroviario che rischia di
essere “monco” fin dalla sua nascita.
LE GRANDI OPERE DEL
CAVALIERE
Silvio Berlusconi, in una nota trasmissione televisiva, di un noto conduttore,
disegnava su apposite cartine le grandi opere che si impegnava a realizzare.
Nella stessa trasmis-sione, il Cavaliere presentava agli italiani il garante di
questo impegno: l’ingegnere Pietro Lunardi. Nel suo breve intervento, per
rendere credibile la promessa, il futuro Ministro coniò la locuzione magica per
garantire risorse finanziarie e certezza della realizzazione: "Adotteremo -
disse - ‘il modello TAV’". Molti pensarono che la promessa del Cavaliere fosse
solo propaganda. L’impegno assunto, invece, grazie all’adozione del modello
TAV, è stato mantenuto. Il libro racconta la storia di questo modello, chi lo
ha inventato veramente, che cosa effettivamente sia, come funziona e quali
saranno gli effetti della sua adozione nella realizzazione di quelle opere
disegnate in quella lavagna, in quella famosa trasmissione, di quel noto
conduttore.
(Koinè Nuove Edizioni, Roma, 1999 - Prefazione di Marco Travaglio)
Ivan Cicconi, laureato in ingegneria a Bologna dove vive e
lavora. è autore di saggi e ricerche sul settore delle costruzioni e sul tema
degli appalti. Ha lavorato in diverse società di ricerca ed è stato professore
a contratto nelle facoltà di Architettura de La Sapienza di Roma e de Il
Politecnico di Torino. è stato capo della Segreteria Tecnica del Ministro dei
Lavori Pubblici Nerio Nesi nella XIII legislatura. Attualmente è direttore
generale di Nuova Quasco, una delle più importanti società di ricerca per la
"Qualità degli appalti e la sostenibilità del costruire".
CORRUZIONE AD ALTA VELOCITÀ
- Viaggio nel governo invisibile
Cronaca di un grande scandalo: le manovre intorno all’Alta Velocità. Tutte le
società e i nomi degli imprenditori, pubblici e privati, implicati nella più
grande inchiesta giudiziaria dopo tangentopoli.
(Koinè Nuove Edizioni, Roma, 1999 - Prefazione di Emanuele Macaluso)
Ferdinando Imposimato, giudice istruttore dei più importanti
casi di terrorismo, si è occupato di processi contro Mafia e Camorra. Eletto al
Senato della Repubblica e alla Camera dei deputati, per tre legislature è stato
membro della Commissione antimafia. Giuseppe Pisauro, avvocato
penalista, ha partecipato ai più importanti processi degli anni 80 (Processo
Moro, 7 aprile, strage di Piazza Fontana, strage di Bologna, omicidio del
giudice Occorsio).
Sandro Provvisionato, caporedattore al TG5, già direttore di
radio Città Futura, poi all’Ansa e all’Europeo, è stato corrispondente di
guerra dall’Albania.
Canto per la nostra valle -
Diario fra qualità della vita e prepotenza della velocità
"State per leggere pagine che sono più di storia che di memoria. La
ricostruzione degli eventi (la lunga vicenda TAV) ci fa apparire chiare vicende
che il ricordo normalmente appiattisce (...). È evidente la mano di chi non ha
scritto progressivamente paginette diaristiche, ma ha accumulato moltissime
fonti e, in un tempo circoscritto, le ha messe in contatto con la propria
esperienza, le ha rivitalizzate, ha riaperto spiragli del passato personale e
della valle (.. .).(Giuseppe Sergi) "Soffia il vento in Valle, un vento a volte
così forte che abbatte alberi, alza tanta polvere che copre tutto, che rischia
di seppellire ricordi e storie. Chiara Sasso vuole evitare che la polvere si
depositi su una storia importante per la Valle di Susa, che vede un
coinvolgimento massiccio di uomini e donne a difesa di un territorio vallivo
interessato da infrastrut-ture molto impattanti". ( Antonio Ferrentino ) Molte
le accuse rivolte ai Sindaci ed ai cittadini che osano opporsi all'opera,
dall'affermazione di essere amministratori contrari al progresso, sino
all'accusa di essere "montagnini." Quest'ultima accusa è stata accolta come un
complimento, perché chi abita in montagna è abituato a soffrire, è caparbio, a
volte testone, ma sicuramente non ingenuo.
(Editrice Morra)
Chiara Sasso vive e lavora a Bussoleno (Valle di Susa) dove è nata
nel 1952. E' autrice di numerose opere di argomento sociale, fra queste Un
passo oltre la soglia (1997), Dalla vigna al cuore del mondo (1998), è
coautrice con Massimo Molinero di Una storia nella Storia e altre storie (2001)
LE MUCCHE NON MANGIANO
CEMENTO - Viaggio tra gli ultimi pastori di Valsusa e l'avanzata del
calcestruzzo
Il mondo degli alpeggi è oggi uno strano connubio tra i ritmi lenti ed
essenziali di un tempo remoto, dai tratti quasi medievali, e le pressioni della
tecnologia e dell'economia moderne, prive di limiti apparenti. Entrambe queste
culture hanno qualcosa da imparare l'una dall'altra, ma il messaggio di fondo
che ci giunge dai pascoli d'alta quota è il rispetto dei limiti imposti
dall'ambiente. La crescita infinita dei consumi, è un mito pericoloso, non
consentito dalle leggi della termodinamica. Il mondo sostenibile va a bassa
velocità. Contiene pensieri di Beppe Corti (Università Politecnica delle
Marche), Ermanno Zanini (Università di Torino), Giovanni Badino (Università di
Torino e La Venta), Claudio Cancelli (Politecnico di Torino), Remo Castagneri
(ASL 5 Torino), Mario Cavargna (Pro Natura Torino), Franco Del Moro (Ellin
Selae, Murazzano), Carlo Gottero (Coldiretti Torino), e fotografie di Luca
Giunti (Parco Orsiera-Rocciavrè)
(Societa' Meteorologica Subalpina, 2004)
Luca Mercalli climatologo, presiede la “Società meteorologica
Italiana” e dirige la rivista “Nimbus”. Tra le sue esperienze vent’anni di
ricerca sul clima ed i ghiacciai delle Alpi occidentali, un forte impegno nella
difesa del territorio che passa anche attraverso i suoi impegni di divulgatore
e giornalista della carta stampata e televisivo. Tra i suoi ultimi libri
Atlante climatico della Valle d’Aosta e I tempi sono maturi (Ed. Vivalda).
Chiara Sasso vive e lavora a Bussoleno (Valle di Susa) dove è
nata nel 1952. E' autrice di numerose opere di argomento sociale, fra queste Un
passo oltre la soglia (1997), Dalla vigna al cuore del mondo (1998), è
coautrice con Massimo Molinero di Una storia nella Storia e altre storie (2001)
ALTA VELOCITA' - Valutazione economica, tecnologica e ambientale del
progetto
(CUEN, Napoli, 1997)
Virginio Bettini, Claudio Cancelli, Roberto Galantini, Paolo Rabitti, Angelo
Tartaglia, Mario Zambrini
LA STORIA DEL FUTURO DI TANGENTOPOLI
(DEI, Roma, 1998)
Ivan Cicconi
T.A.V. in Val di Susa - Un buio tunnel
nella Democrazia
In questo libro si analizzano i progetti, i costi e i benefici della
costruzione delle linee ferroviarie per i treni ad Alta Velocità/Capacità, una
serie di opere faraoniche che l’autore dimostrerà essere inutili dal punto di
vista economico, ecologico e strategico. Opere per sostenere le quali la
collettività sarà costretta a pagare oltre 2 miliardi di euro ogni anno almeno
fino al 2040, impegnando in questo modo i nostri figli e nipoti ad una serie di
sacrifici che con tutta probabilità non saranno in grado di sostenere.
Prenderemo consapevolezza di come la democrazia partecipata e le Municipalità
siano l’unica risposta funzionale ad un nuovo modello di sviluppo che tenga
conto dell’esigenza imprescindibile di riscoprire valori quali la qualità della
vita e l’armonizzazione del rapporto dell’uomo con il proprio territorio.
(Arianna Editrice, 2006)
Marco Cedolin scrittore impegnato da anni nella
collaborazione con alcuni fra i più importanti siti web della
controinformazione, studioso di economia, ambiente e problematiche legate alla
comunicazione.
La maggior parte dei libri qui elencati è disponibile anche presso la
Biblioteca Comunale di Valdellatorre.
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