LA TERRA TREMA ANCHE A VAL DELLA TORRE
Sono le 2,31 del 14 maggio 2004, il silenzio notturno è rotto da un sordo boato
che echeggia lontano nella valle.
Brevi frazioni di secondo, ed il sinistro rumore si trasforma in un forte
tremore che sveglia tutta la famiglia facendo vibrare i muri di casa.
Il terremoto! un attimo di paura poi tutto tace e la calma notturna riprende il
legittimo possesso delle sue ore.
Fatto giorno apprendiamo dai telegiornali che
l’evento sismico non ha causato danni (meno male!), e che ha avuto epicentro
tra la bassa Val Susa (Chiusa San Michele) e le Valli di Lanzo, più
precisamente a 6 Km. da Lemie e a 3 da Ala di Stura.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di
Roma, che ha fornito i dati sopra scritti, c’informa anche che l’intensità del
sisma è stata pari a magnitudo 3,9 della scala
Richter e la localizzazione dell’ipocentro è a –10.000 metri.
Già 18 giorni fa, verso le 19,30, la terra aveva
tremato nella nostra zona ma l’entità dell’evento è stata inferiore a quella
della notte del 14. Che cosa sta succedendo? Perché la terra trema
spaventandoci a morte e richiamando alla nostra memoria terribili immagini
viste in televisione?
Cerchiamo di capirci qualche cosa e, soprattutto,
analizziamo il rischio che corre Val della Torre nel contesto sismico del
nostro territorio.
|