Il mio oblio
è il tuo opalino alone
o luna nel cielo
Potessi salire lassù, in alto
dove metà del mondo appare
nell’incognito girare di mete sconosciute
La via lattea
come girovaga cometa
inseguita dalle stelle
la via m’indicherebbe
Guarderei laggiù nella città
per scoprire fra cento
fra mille, il volto tuo
Gocce di rugiada a sfiorar le tue labbra
si poserebbero
Ti guarderei sorridere curioso
e non sapresti immaginare
ch’ era il bacio mio.