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Dopo oltre dieci anni, un nuovo grande incendio ha nuovamente devastato i
nostri boschi prima di essere fermato dagli sforzi di decine e decine di
operatori. Grazie alle costanti esercitazioni, e con un poco di fortuna,
nessuno dei volontari è rimasto ferito.
Come responsabile della locale squadra
A.I.B. di Val della Torre sento il dovere di ringraziare personalmente,
ed a nome dell'intera squadra, tutte le persone che ci hanno aiutato nell’arduo
compito di spegnimento di questi giorni.
Non è possibile elencare qui tutti coloro che hanno contribuito,
volontariamente e con grande spirito di sacrificio, a limitare gli enormi danni
patiti dal nostro territorio; ma è doveroso ricordare almeno le squadre
A.I.B. di GIVOLETTO, CASELLETTE, SUSA e LA CASSA, quelle di CUMIANA,
S.AMBROGIO, e VENAUS, i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato.
Ringrazio inoltre il nostro Comune, la Proloco e, con particolare affetto,
tutti i valtorresi che, in ogni modo, si sono generosamente adoperati per
facilitare il nostro compito o allievare le nostre fatiche.
Rimane però un grande rammarico : quello di non essere riusciti, in questi due
ultimi anni, ad ottenere il ripristino della strada che parte dalla “Beser”
e sale verso il monte Rosselli.
Se domenica tale pista fosse stata praticabile ai mezzi A.I.B. è quasi certo
che questo incendio non avrebbe potuto scollinare verso Givoletto per
poi dilagare sino a raggiungere La Cassa.
Continueremo quindi a riproporre la nostra richiesta augurandoci che le
autorità preposte, anche alla luce degli ultimi avvenimenti, trovino il modo
di inserire ai primi posti della lista delle priorità anche questo
intervento di vitale importanza per i boschi di Valdellatorre e di tutta la
Comunità Montana.
Silvano Piacentino
caposquadra A.I.B. di Valdellatorre
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